(foto Twitter SS Lazio)
ROMA – Non c’è che dire: miglior modo per gettarsi alle spalle il ko interno col Napoli di Domenica scorsa non poteva esserci per la Lazio, che alla vigilia della sfida di domani sera all’ Olimpico contro il Milan conclude una settimana ricchissima di novità. Il Club biancoceleste ha innanzitutto concluso due importanti operazioni di mercato assicurandosi le prestazioni del gigante difensore olandese Wesley Hoedt (dal 1 Luglio) e dello “sceriffo” Mauricio Dos Santos Nascimento, presentato ieri a Formello: “Sognavo fin da bambino di far parte del campionato italiano e di entrare in questo Club – ha detto il calciatore brasiliano – la Lazio è una squadra con grandi giocatori e per me giocare con Felipe Anderson, Miroslav Klose e Stefano Mauri è un sogno. Mi aspetto di poter essere utile ai miei compagni e di mettere la mia esperienza a disposizione della Lazio. Sono un difensore forte e ho una buona velocità, mi adatto anche come terzino. Fisicamente sono pronto perchè mi allenavo tutti i giorni con lo Sporting Lisbona. Per sabato vedremo con l’allenatore. Conosco il Derby perchè è tra i più famosi al mondo. Spero di poterlo giocare presto e di uscirne vincitore“.
MAGLIA ANNI 80 – Ma ad accendere l’orgoglio dei tifosi biancocelesti questa settimana è stato il ritorno alla “maglia bandiera”, la nuova divisa home messa a punto dalla Macron che accompagnerà la squadra biancoceleste per tutto il girone di ritorno a partire proprio da Lazio-Milan di domani. La maglia, voluta dal Club biancoceleste per celebrare i 115 anni di vita del club, è stata realizzata rifacendosi a quella con l’aquila stilizzata indossata nelle stagioni 1982-83 e 1986-87. Una maglia storica, divenuta ormai leggenda, che rievoca anni difficilissimi ma vissuti dal popolo laziale con grande passione e attaccamento ai colori biancocelesti. I tifosi stanno letteralmente impazzendo: in un solo giorno vendute oltre 2.500 maglie e incassati oltre 200 mila euro, file incredibili proseguono nei negozi Lazio Style e la richiesta è altissima.