TORINO – La Juve è davvero tanta roba. Nell’ anticipo serale della trentunesima di Serie A i bianconeri regolano per 2-0 la Lazio allo Juventus Stadium, un risultato che interrompe la straordinaria corsa della formazione di Stefano Pioli dopo 8 vittorie consecutive e consente alla Vecchia Signora di mettere le mani sul quarto titolo consecutivo. Stavolta ci pensano Tevez e Bonucci, nel primo tempo, a cancellare una Lazio timida e compassata, lontana parente della squadra che ha fatto meraviglie fino all’ ultimo turno. Domani la Roma ospiteràà l’Atalanta all’ Olimpico e la speranza in casa giallorossa è quella di effettuare il controsorpasso sui cugini per riprendersi provvisoriamente la seconda piazza.
Le parole di Pioli al termine del match: “Per certi tratti abbiamo fatto la partita, poi abbiamo commesso degli errori. Nel primo gol c’è stato sicuramente un errore di posizione, avevamo troppi uomini sopra la linea della palla. Poi c’è stata l’occasione di Klose in cui potevamo riaprire la gara. La Juve ha fatto una grande partita, ma noi non abbiamo demeritato, abbiamo fatto una buona gestione del pallone. Loro hanno approfittato dei nostri errori da grande squadra quale sono. Certo, anche noi abbiamo avute le nostre occasioni per rientrare in partita ma è stato bravo Buffon. Sono soddisfatto dello spirito che la nostra squadra ha messo in campo. Candreva fuori? Volevo più giocatori abituati a giostrare la palla centralmente. E’ stata una scelta dettata anche dalle assenze. Con più attenzione si potevano evitare quegli errori, hanno vanificato la buona prestazione generale. Abbiamo creato situazioni pericolose, soprattutto negli uno contro uno. La fase difensiva? Era importante non concedere gli uno contro due per vie centrali, la posizione di Biglia era fondamentale però non è andata come speravo. Non credo che la Juve ci abbia messo sotto. E neanche che siamo stati rinunciatari. Felipe Anderson? Gli è mancato il guizzo finale, nel primo tempo ha fatto un paio di dribbling interessanti. Deve migliorare nel muoversi, nei movimenti in profondità e nella gestione di giocate più semplici. Soprattutto in certe zone del campo. E’ molto giovane, sta giocando con continuità soltanto da quest’anno ma sta facendo cose importanti“.
Il tabellino:
JUVENTUS-LAZIO 2-0
(primo tempo 2-0)
MARCATORI Tevez (J) al 17’, Bonucci (J) al 28’ p.t.
JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Marchisio, Pirlo (dal 27’ s.t. Pereyra), Vidal (dal 39’ s.t. Sturaro), Evra; Matri (dal 14’ s.t. Morata), Tevez. (Storari, Rubinho, Lichtsteiner, De Ceglie, Marrone, Pepe, Llorente, Coman). All. Allegri.
LAZIO (4-3-3) Marchetti; Basta, Cana, Mauricio, Braafheid (dal 1’ s.t. Candreva); Cataldi, Biglia, Lulic; F.Anderson, Mauri (dal 21’ s.t. Keita), Klose (dal 47’ s.t. Ledesma) (Berisha, Strakosha, Ciani, Pereirinha, Onazi, Ederson, Perea). All. Pioli.
ARBITRO Rizzoli di Bologna