(Foto Tedeschi)
ROMA – Ci risiamo. La vittoria col Napoli capace di sfatare il tabù dell’ Olimpico sembrava aver cancellato la pareggite cronica della Roma tra le mura amiche, e invece la formazione di Rudi Garcia è incappata in un nuovo pari, stavolta con l’Atalanta, 1-1 in uno stadio semivuoto, con la Sud deserta e fischi impietosi del pubblico a fine partita. Una sfida importantissima per la Roma quella di questo pomeriggio, che con una vittoria si sarebbe riportata nuovamente in seconda posizione mettendo la freccia sulla Lazio fermata ieri sera a Torino. E invece niente, ora Roma e Lazio sono appaiate in condominio a quota 58, dietro una Juve senza rivali. Apre Francesco Totti al 3′ su calcio di rigore assegnato per un fallo di mani in area di Stendardo. Al 22′ si torna sul dischetto, ma stavolta il penalty è a favore dei bergamaschi (fallo di Astori sull’ex Emanuelson): Denis spiazza De Sanctis e fa 1-1. Non succede più niente, con la Roma che tenta l’assalto finale senza esito alcuno e la squadra di Reja che porta via un punto importantissimo per la salvezza.
Le parole di Rudi Garcia al termine del match: “Sono un po’ arrabbiato, ho visto una Roma che non ha giocato bene nel primo tempo. Dopo il rigore trasformato da Totti ci siamo addormentati, nella ripresa abbiamo rivisto un po’ di gioco ma non la rabbia e la voglia necessaria per riprendersi il secondo posto. Domani parlerò con la squadra. Il nostro attacco non segna? Hanno funzionato poche cose oggi, abbiamo giocato tutti male. Anche l’arbitro non mi è piaciuto, partita da dimenticare per tutti“.
Il tecnico francese prosegue: “Stiamo bene in difesa, siamo la seconda difesa del campionato. Manca qualcosa in attacco, oggi non riesco a spiegarmi l’atteggiamento della gara. C’erano troppe assenze, per questo è venuta meno la qualità della gara. Adesso dobbiamo guardare avanti, ci sono ancora 7 partite. Non siamo stati in grado di vincere contro una squadra in lotta per la salvezza, adesso pensiamo alla sfida con l’Inter. Non sono deluso, sono arrabbiato. È una cosa diversa. I fischi dell’Olimpico? Non c’era la Curva Sud, chiusa dalla giustizia sportiva italiana. Di cosa parliamo?“.
Ancora: “Se l’Olimpico può diventare un problema? Per niente, oggi non c’era la Curva Sud, il problema non riguarda lo stadio ma la performance. Ho visto una partita da dimenticare, noi abbiamo giocato male ed anche l’arbitro non è stato all’altezza oggi. In caso di mancata qualificazione alla Champions rimarrà a Roma? Penso solo alla partita contro l’Inter, rimangono 21 punti e 7 partite, sono sufficienti per l’obiettivo“.
Il tabellino del match:
Roma-Atalanta 1-1 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 3′ Totti rig. (R), 23′ Denis rig. (A)
Roma (4-2-3-1): De Sanctis; Torosidis (83′ Doumbia), Yanga-Mbiwa, Astori, Holebas; Paredes (57′ Keita), Nainggolan; Florenzi, Ljajic, Iturbe (57′ Ibarbo); Totti. All. Garcia.
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello; Benalouane, Stendardo, Masiello, Dramé; Estigarribia, Carmona, Baselli (59′ Migliaccio), Gomez; Emanuelson (65′ Maxi Moralez); Denis (80′ Bianchi). All. Reja.
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Ammoniti: 25′ Baselli (A), 41′ Benalouane (A), 48′ Paredes (R), 65′ Astori (R), 67′ Yanga Mbiwa (R), 72′ MIgliaccio (A), 83′ Stendardo (A), 90′ Ibarbo (R)