(Foto Tedeschi)
ROMA – Se sia o meno un binomio vincente può risultare molto soggettivo, ma quello tra calciatori e tatuaggi è di sicuro il legame più diffuso e consolidato degli ultimi anni: chi li bacia dopo un gol, chi li mostra con orgoglio e chi se ne pente, un tattoo è per la vita. Fiori, facce, crocefissi, dediche speciali a mogli e figli, tribali di ogni tipo, coppe e trofei fedelmente riprodotti, non c’è parte del corpo che si risparmi per un simbolo impresso sulla pelle di ogni tipo, colore o significato. Se si stilasse una graduatoria dei calciatori più tatuati della Serie A, con tutta probabilità la Roma non avrebbe rivali quanto al maggior numero di atleti appassionati di questa “forma d’arte” millenaria nata in Polinesia per dare risalto alla bellezza fisica, soprattutto maschile: su tutti Radja Nainggolan sembra sia il re incontrastato tra i giallorossi, anche se prima di trasferirsi
al Watford José Holebas rivendicava spesso il suo primato rispetto all’ex compagno di squadra dichiarando di avere più tatuaggi del ninja. Nella speciale top ten stilata da un magazine online occuperebbero una posizione di rilievo pure Manuel Iturbe e Daniele De Rossi, in particolare di quest’utlimo tra i vari disegni su tutto il corpo sono diventati famosi soprattutto i due teletubbies gialli. Ma da oggi molti atleti giallorossi dovranno guardarsi bene da un
nuovo arrivato: Lucas Digne, presentato oggi in conferenza stampa a Trigoria, che ha dato sfoggio di un gran numero di simboli soprattutto sul braccio sinistro. Ecco la fotogallery a cura di Roberto Tedeschi:
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